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Il ricordo dell'ammiraglio Luigi Mascherpa nel Museo Storico di Como

Data:  23 apr 2020

25 aprile 2020 #laculturafabene

foto MascherpaCi uniamo anche noi alle celebrazioni del 25 aprile presentandovi la figura dell’Ammiraglio Luigi Mascherpa, Medaglia d’Oro al Valore Militare. Il Museo Storico di Como espone alcuni suoi ricordi, donati dalla famiglia, che forniscono uno spunto per ripercorrere la sua storia e per farne memoria. Si tratta della storia di un uomo che ha dimostrato coraggio e profonda coerenza ai propri principi morali nel momento in cui si è trovato ad affrontare circostanze particolarmente difficili.

Luigi Mascherpa, nato a Genova nel 1883, si trasferì a Como nel 1906. Abitò in via Cairoli e, successivamente, nel quartiere di San Martino. Frequentò l’Istituto Tecnico Castellini e si diplomò prima di intraprendere la carriera militare in Marina. Fu uno degli atleti della Società Canottieri Lario e gareggiò assieme ai celebri Sinigaglia e Mariani, entrambi caduti nel corso della prima guerra mondiale. Luigi Mascherpa, invece, partecipò alla prima guerra mondiale come pilota di idrovolanti e fu insignito della Medaglia d'argento.

Nel 1942 fu nominato Comandante della base navale di Lero, in Grecia, nell’arcipelago del Dodecaneso. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 rifiutò la resa ai tedeschi e si difeseper 50 giorni, in collaborazione con forze britanniche. Catturato il 16 novembre, fu dapprima trasferito in un campo di concentramento in Germania, poi fu riportato in Italia, dove venne processato e condannato dal tribunale speciale fascista. Subì la pena di morte per fucilazione a Parma il 24 maggio 1944.

Alla memoria gli venne conferita la Medaglia d'Oro al Valore Militare con questa motivazione: “Ufficiale Ammiraglio di eccezionali doti morali e militari (…) coronava fieramente col sacrificio della vita una esistenza nobilmente spesa al servizio della Patria”. Proprio la sua medaglia è oggi esposta nella sala del Museo Storico dedicata alla seconda guerra mondiale, assieme al berretto da Contrammiraglio, alle decorazioni militari e auna sua fotografia. La città di Como gli ha dedicato una via e due lapidi: una nella sede della Canottieri Lario e l’altra ad Albate.

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