… le favole, le leggende, sono il passato della nostra terra, della nostra gente. E cosa ce ne faremo di tutte queste storie, di questa gente, se non le sapremo tramandare?
Si narra di leggende misteriose con angeli e diavoli, contadini e preti, donne e ragazze, maghi e streghe che volteggiano in una lotta senza sosta attraverso il tempo” .
I ricordi, si collocano in una dimensione che viene definita il nostro “passato.
Diceva Socrate “Senza la conoscenza del passato” nessun uomo potrà mai capire e conoscere il presente”.

Questo progetto, parte dalla consapevolezza che tutto quello che ha una forza e un immaginario ci stimola a esplorare, ricercare e capire. E lo faremo, attraverso le diverse forme artistiche: recitazione, danza, ombre...

La storia…
Il pubblico è guidato da due attori, una danzatrice e da un magico artista che, attraverso gestualità, unite a musiche coinvolgenti, fanno rivivere il tempo in un immaginario di luoghi inaspettati dove personaggi, segreti, storie divertenti e inganni, sono lì, pronte a rivivere, per chi desidera prestare la propria attenzione e fantasia.
Figure misteriose di streghe, bricconi e imbroglioni che tornano per ricordare i sentimenti, le passioni, le illusioni, le speranze che hanno animato l’uomo di ieri. Oggi, più che mai, è fondamentale ricordare, conservare i legami di un mondo che si va lentamente sgretolando sotto la nostra impotenza; in un mondo dove l’uomo si sta perdendo sempre più, sottoposto a miriadi di suoni e immagini che vanno a minacciare la sua integrità morale.

Produzione di associazione artistica orizzonti inclinati
Interpreti attori: Miriana Ronchetti, Corrado Bega
Con la partecipazione di Gigliola Foglia e Chiara Cavadini

Ombre: Luisella Longhi, Cristina Bellieni, Marco Wenk, Roberto Poncetta
Allestimento, Pietro Introzzi
Testo e regia di Miriana Ronchetti