“Variazioni di stile” apre le porte alla stagione teatro del Carducci.
Gli spettacoli Teatro Carducci 2019 vogliono essere l'inizio di un percorso che ha come fine la conoscenza di personaggi che con i loro ideali hanno animato e seminato i sentieri umani di amore e profondi valori sociali.
Negli anni che segnano l’inizio del XX secolo, la vita teatrale europea fu caratterizzata da una grande ricchezza di iniziative e da una vivacità intellettuale che generò grandissimi mutamenti nel mondo della scena. Tali iniziative di ricerca sono comparse in ambienti culturali molto diversi e distanti fra loro, dimostrando un’esigenza di cambiamento che accomuna paesi lontani dal punto di vista sociale e storico dando seguito a una grande trasformazione soprattutto nel pensiero degli uomini.

Giovedì 28 marzo 2019 è in programma il quinto e ultimo spettacolo della Rassegna.
Quel matt de Comm. Omaggio a Enrico Musa e al suo genio

Quel Matt de Comm...genio, filantropo, uomo di cultura dalla grande umanità.                                        
”La Bellezza al popolo” - Omaggio a Enrico Musa, al suo genio e alla nascita dell’Istituto Carducci.
Enrico Musa ovvero l’ingegnere filantropo: ingegno, genio, cuore, arte, amore. Un uomo che condusse una vera e propria battaglia a favore della cultura, al servizio del popolo.

Performance suggestiva, evocativa, dedicata a Enrico Musa, uomo geniale che raccolse in sé le migliori qualità di un essere umano, per metterle a disposizione della società, della città, di quanti egli amò. “Lui ha avuto l’idea di quella scuola per la povera gente, dove si poteva imparare la cosa più importante, affinare i sensi e la mente per percepire la bellezza”. Un’eredità di valori e cultura, diffusa e ancora molto presente.
Nel preambolo dello statuto del 1903 è detto chiaramente quale è lo scopo educativo dell’associazione: “L’operaio che preferisce la scuola alla taverna, il libro geniale al gioco della morra, la discussione pacata alla diatriba nella bettola, il ragionamento all’invettiva, ha in sé il germe della forza nella società futura…”.

Ideazione scenica e regia di Miri Ronchetti. Con Corrado Bega, Miriana Ronchetti, Emanuele Salvadè, Laura Catelli. Al violino Dan Shim Sara Galasso.
Scena e allestimento: Pietro Introzzi
Regia audio: Roy Saporito

In collaborazione con Associazione artistica Orizzonti inclinati e Club Amici Salvatore Quasimodo di Como.