In occasione della diciassettesima Giornata Nazionale del Sollievo (giornata che vuol promuovere la diffusione della cultura del sollievo dalla sofferenza in tutte le condizioni di malattia ed esistenziali, pur mantenendo un posto di rilievo la fase terminale della vita) l’Associazione Accanto onlus – Amici dell’Hospice S. Martino organizza due belle iniziative.

La prima iniziativa “Una piantina per non dimenticarmi” consisterà in un gesto delicato rivolto a tutti i pazienti curati domiciliarmente sul territorio di Como e Alto lago da Accanto: i volontari di Accanto visiteranno i pazienti e doneranno loro due piantine fiorite, una dedicata personalmente al paziente, mentre l’altra sarà il paziente che deciderà a chi regalarla per lasciare un suo ricordo e far capire alla persona quanto sia importante per lui. In contemporanea, sempre i volontari di Accanto, doneranno altre piantine ai degenti ricoverati all’Hospice.

La seconda iniziativa che Accanto organizza in collaborazione con l’Hospice San Martino, il Gruppo Paxme (Gruppo Paritetico di Cooperative Sociali) e la Cooperativa Sociale Arca, è una serie di incontri di basket. L'intento comune è quello di offrire spunti preziosi per il miglioramento della qualità di vita, ampliando la visione e proponendo nuovi approcci al concetto di benessere.
Durante gli incontri di basket si esibiranno rappresentative dell’Arca – storica comunità terapeutica-riabilitativa per persone con problemi di dipendenza patologica, fondata da Don Aldo Fortunato, dell'Hospice San Martino e degli Amici del Basket.

Come richiamato dalla Direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri del 24 maggio 2001, la Giornata Nazionale del Sollievo è finalizzata a «promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione».
Nel corso degli anni, andando incontro ai bisogni reali dei cittadini, la mission della Giornata si è estesa alla diffusione della cultura del sollievo dalla sofferenza in tutte le condizioni di malattia ed esistenziali, pur mantenendo un posto di rilievo la fase terminale della vita.