Eventi

Proiezione del film La bàs - Educazione Criminale di Guido Lombardi

Data:  13 dic 2017 dalle 20:30 alle 23:30

Rassegna cinematografica Migrazioni - Diritto e diritti nello sguardo del cinema
Teatro Cinema Musica

Cos'è

cinema-insubria-1Prosegue la Rassegna cinematografica Migrazioni - Diritto e diritti nello sguardo del cinema, 8 proiezioni da mercoledì 25 ottobre 2017 a mercoledì 16 maggio 2018.
L’intensificazione dei flussi migratori dal Sud del Mondo ha posto le società europee innanzi alla sfida della gestione di questo fenomeno, da realizzare, nel breve termine, sul piano dell’accoglienza e, nel lungo periodo, attraverso la realizzazione di adeguate politiche d’integrazione.
Il Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria, da tempo, nell’esercizio del proprio ruolo formativo e culturale, affronta in chiave interdisciplinare le questioni migratorie, sia offrendo un percorso universitario completo sia collaborando con le istituzioni deputate a farsi carico della gestione dell’emergenza e dell’integrazione.
La rassegna si inserisce a pieno titolo tra le iniziative rivolte alla comprensione del fenomeno, nella convinzione che lo strumento cinematografico sia utile per coglierne la complessità, offrendo una chiave di lettura efficace per leggere senza pregiudizi le trasformazioni della società in cui viviamo.
Al confronto parteciperanno non solo docenti del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture e di altre Università italiane, ma anche professionisti ed operatori a vario titolo impegnati sul territorio e quotidianamente chiamati a confrontarsi con la sfida dell’immigrazione.

13 dicembre
La bàs - Educazione Criminale di Guido Lombardi

Scavalcando la cronaca a cui il film si ispira, facendo confluire la vicenda di Yussouf nella strage di Castel Volturno del 2008, in cui persero la vita sei immigrati africani uccisi da una gang di camorristi,"Là-Bas" riscrive la parabola del figliol prodigo scandendola in altrettante tappe, ciascuna delle quali, la fratellanza accolta e poi rifiutata nei confronti di chi gli ha dato asilo, la progressiva discesa agli inferi lavorando per conto dello zio, la presa di coscienza e il ritorno sui propri passi, concorre a delineare un film di forte impatto e di grande complessità.
Collocato in un contesto fortemente caratterizzato dalla scelta di girare nei luoghi dove i fatti sono realmente accaduti e per la rinuncia al doppiaggio dell'idioma parlato all'interno della comunità africana e immerso in un'atmosfera di alienazione, il mondo di "Là-Bas" è lo specchio di una società che preferisce non guardare, dove la presenza dello stato e delle sue istituzioni sono una chimera destinata a rimanere tale, dove, per evitare di fare
i conti con le responsabilità che ne derivano, vince la rinuncia a difendere i più deboli.
Evitando la retorica sull'immigrazione, raccontata dall'interno con un personaggio che in un certo momento si trasforma consapevolmente (e per comodità) da vittima a carnefice, l'esordiente Guido Lombardi mette a confronto due realtà criminali, apparentemente diverse eppure uguali nel perseguimento delle rispettive, il regista sembra dirci che il male appartiene agli esseri umani senza alcuna distinzione, e che non risparmia neanche chi sceglie apertamente di non parteciparvi, se è vero che le vittime della strage erano persone assolutamente innocenti.

Intervengono
Barbara Pozzo, Adolfo Francia, Cristina Maria Cobetto Ghiggia e Lino Panzeri

Orari

Data:  13 dic 2017 dalle 20:30 alle 23:30

Ore 20.30

dove: Aula Magna, Chiostro di SAnt'Abbondio, sede del Dipartimento di Diritto Economia e Culture, via S. Abbondio 12

Ingresso libero

Il programma completo della rassegna

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