Tesori rivelati
Storie curiose dai depositi del Museo Archeologico e Storico
Dopo il rinnovato allestimento della sezione di archeologia romana, a partire dal mese di aprile per alcune settimane verranno presentati al pubblico nuovi oggetti che, pur essendo degni di attenzione, abitualmente non sono esposti nel percorso museale, con il quale tuttavia mantengono uno stretto collegamento.
Questa iniziativa coinvolgerà oltre al Museo Archeologico anche il Museo Storico, ricco di curiosità non sempre note che permettono di conoscere meglio alcuni protagonisti del passato della nostra città.  
Gli oggetti esposti verranno illustrati in un incontro con un esperto di volta in volta diverso, che racconterà in dettaglio la loro storia e li metterà in relazione con altre opere del patrimonio museale, del quale essi costituiscono un approfondimento.

Si continua sabato 8 giugno 2019 con il tema dei giochi e dei giocattoli nel mondo antico.
Quando l’archeologo, scavando, rinviene oggetti di piccole dimensioni, oggetti che nel lessico del mestiere vengono definiti “miniaturistici”, viene automatico pensare a strumenti adatti alle mani (piccole) di un bambino o a giocattoli per i bambini: una pentolina, un bicchierino, un piattino potevano in effetti nel mondo antico, come del resto ancora nel mondo contemporaneo, costituire un set da cucina per la bambola. Ma il significato dell’oggetto miniaturistico può essere anche altro e più complesso: lo ritroviamo infatti nelle tombe e nelle aree sacre con funzione diversa da quella del semplice gioco.

Calendario degli appuntamenti

Sabato 6 aprile, ore 16.30
Magia e superstizione in età romana. Testimonianze archeologiche dall’area lariana
Isabella Nobile

Sabato 4 maggio, ore 16.30
Ricami di seta per l’inventore della pila: il gilet di Alessandro Volta
Francina Chiara

Sabato 8 giugno, ore 16.30
Piccoli per i piccoli. Giochi e giocattoli nel mondo antico
Claudia Lambrugo

Sabato 29 giugno, ore 16.30
Gioielli neoclassici: una parure in micromosaico al Museo di Como
Rita Pellegrini