Mario e Paolo Schiani presentano "Il fucile dietro la schiena" in dialogo con Alessio Brunialti.

IL LIBRO: Nel 1943, colto alla sprovvista dall’armistizio, il sottotenente Natale Schiani viene deportato nei campi di concentramento nazisti, dove resterà per ben due anni. Nel 2013, all’età di 91anni, Natale si spegne. Lascia ai suoi figli un’eredità molto particolare: un cassetto contenente le lettere che il padre e la sua famiglia si scambiarono durante il suo internamento.
GLI AUTORI: Mario e Paolo Schiani - figli di Natale - hanno ricostruito le vicende del padre attraverso il carteggio, restituendo al lettore un racconto personale e una testimonianza storica dettagliata.
L'incontro è organizzato nell'ambito di "Aspettando Parolario".
Il ciclo di incontri in avvicinamento al Festival è organizzato in collaborazione il Liceo A.Volta di Como e prevede diversi incontri sui temi: memoria, Clima/ambiente e sostenibilità.