In biblioteca fino a sabato 12 giugno si può vedere l’esposizione realizzata con l'Isis Setificio Paolo Carcano di Como con le immagini e i progetti di animazioni realizzati dagli studenti: questi lavori hanno accompagnato la costruzione del documentario L'ultimo bagliore di un impero, prodotto dal Comune di Como, scritto e diretto da Paolo Lipari con le musiche di Alessandro Martire.

L'indagine si muove nel V secolo dopo Cristo, un'età segnata da mutamenti drammatici e profondi, interessantissima da ricostruire attraverso i segni lasciati nel tessuto urbano.

La finalità del filmato è quella di stimolare attenzione e curiosità verso una materia così ricca di spunti in una platea senza limiti di età o collocazione geografica. In particolare, come primi destinatari, si è pensato agli studenti di ogni ordine e grado, spesso frenati nell'amore per la ricerca storica da un'impostazione didattica troppo distante dal loro universo.

A questo scopo si è pensato di coinvolgere nell'impresa produttiva gli studenti del Setificio, una realtà scolastica particolarmente sensibile al valore dell'esperienza diretta e responsabilizzante.
I ragazzi delle classi 5G4,  5G1 e 3G2, assistiti dai loro docenti coordinati da Elisabetta Casartelli, in piena emergenza sanitaria, hanno intrapreso un percorso formativo di particolare spessore.

L'archeologa Isabella Nobile, già responsabile dei Musei Civici di Como, nel corso di un vivacissimo webinar ha inizialmente trasmesso loro le conoscenze fondamentali per orientarsi in uno scenario storico tanto complesso.

La seconda fase è stata tutta operativa: in stretto dialogo con l'autore del video, i ragazzi hanno realizzato delle brevi animazioni dove la loro fresca immaginazione ha liberamente vestito di immagini e suoni il dato archeologico.

La mostra rende omaggio al generoso impegno di studenti e docenti svelando un dietro le quinte dove il dato più prezioso è un invito alla speranza: quando entra in gioco la passione, non c'è Covid che tenga.