Eventi
Le parole del lavoro
Data: 23 set 2022 dalle 18:30 alle 23:59
Cos'è
Una serata dedicata al lavoro, alle parole che lo raccontano e ai luoghi che lo ospitano, all’interno di uno spazio emblematico come la ex Tintostamperia della Val Mulini e nell’ambito di una collaborazione importante con Parolario.
Gener-Azioni vivrà una giornata speciale, venerdì 23 settembre 2022, con un ricco e denso evento organizzato in collaborazione con la rassegna comasca dedicata ai libri e alla letteratura.
L’iniziativa, dal titolo Le parole del Lavoro, vuole essere la prima di una serie di collaborazioni all’insegna della cultura e della sua diffusione.
Ore 18.30
Presentazione del libro “Al di qua del fiume”
Il primo appuntamento della serata è con Alessandra Selmi, giornalista e autrice del recente volume Al di qua del fiume pubblicato nel 2022 dalla casa editrice Nord. È un affresco storico ambientato nello straordinario villaggio operaio di Crespi d’Adda, in cui le vicende umane dei lavoratori si integrano in un luogo unico e speciale. Il dialogo con l’autrice è condotto dalla giornalista Carla Colmegna.
Ospitare l’evento in Val Mulini, oltre che un’occasione per avvicinarsi ad un libro di grande qualità e interesse, è anche un richiamo alla potenza e al significato dell’architettura industriale della Tintostamperia.
Ore 19.30
Finissage mostra fotografica di Gin Angri “Ticosa, la rigenerazione dispersa”
Il percorso fotografico attraverso l’incredibile e paradossale storia della Ticosa, firmato da Gin Angri, ha accompagnato tutte le iniziative di Gener-Azioni 22, permettendo di scoprire un luogo unico come la grande sala della Tintostamperia e accendendo una nuova luce su una vicenda emblematica per la nostra città. OItre a questo lascia in eredità anche il bel catalogo voluto da Confcooperative Insubria e Consorzio Abitare e pubblicato da Nodo Libri. Venerdì 23 sarà l’ultima occasione per visitare la mostra, insieme all’autore e alle persone che hanno partecipato al progetto.
Ore 19.30
Performance musicale “DA COMO AL CAIRO, 2 x 3 = Due violoncelli per Tre Incroci”
La chiusura della mostra sarà accompagnata da uno spettacolo musicale unico, una performance estemporanea ideata da 2 violoncellisti: Irina Solinas - direttrice artistica di MAME Mediterranean Ambassadors Music Experience, ambasciatrice della cultura musicale italiana all'estero, grande amica di Gener-Azioni e artefice di appuntamenti di grandissima emozione in Val Mulini nei mesi scorsi - e Mohamed Ahmed, importante artista egiziano membro dell'Orchestra Sinfonica del Cairo dal 2016. Come già sperimentato all’interno di Gener-Azioni, la musica è proposta come strumento di pace e di unione tra i popoli.
Alle 20.30 sarà offerto un aperitivo agli ospiti.
Ore 21.15
Lettura scenica “TICOSA. Parole di una storia da ricominciare”
A concludere la serata di Confcooperative Insubria, Consorzio Abitare e Parolario, con un evento molto atteso, sarà Laura Curino che torna sul palco della ex Tintostamperia della Val Mulini con il suo spettacolo scritto su incarico di Gener-Azioni e dedicato a riscoprire – con lo strumento del racconto teatrale - proprio le vicende umane e lavorative della Ticosa. Il testo, emozionante e carico di pathos, è di Laura Curino (attrice, regista e drammaturga italiana di rilievo internazionale) che lo mette in scena insieme a Beatrice Marzorati e le musiche di Irina Solinas.
Gli eventi fanno parte di Gener-Azioni 22, il programma di azioni temporanee per la rigenerazione del comparto industriale dismesso della ex Tintostamperia Val Mulini voluto da Confcooperative Insubria e dal Consorzio Abitare. In questi mesi è in corso di redazione il progetto per il recupero dell’area, che farà proprie esperienze ed esigenze maturate nel corso di Gener-Azioni.
Per informazioni o per contribuire all’ideazione del progetto, è possibile visitare il sito web https://treincroci.com
Orari
Data: 23 set 2022 dalle 18:30 alle 23:59Dalle ore 18.30
dove: ex Tintostamperia Val Mulini, via Mulini 3 - Como
Ingresso libero
Per informazioni: abitare.generazioni@gmail.com
È possibile parcheggiare nel piazzale della Tintostamperia un numero limitato di automobili. Si sollecitano quindi gli ospiti a raggiungere la Val Mulini a piedi, dal piazzale delle Caserme lungo il Fiume Aperto, oppure a lasciare l’auto all’autosilo della Val Mulini.