Domenica 29 ottobre alle ore 16.00, presso la Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare,  inizia la consueta rassegna teatrale dedicata a bambini e famiglie “La domenichina dei piccoli”, ma con una novità: Il piccolo principe non deve morire.  Lo spettacolo è in realtà uno spettacolo-laboratorio pensato all’interno del nuovo contenitore  “Lieto il fine”, che ha il sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto “Connessioni controcorrente” (partner Arci Xanadù, TeatroGruppo Popolare, Ecoinformazioni).

Quest’anno la rassegna per famiglie alternerà di fatto spettacoli in cui in scena ci saranno solo  attori professionisti a spettacoli-laboratori denominati “Lieto il fine”, in cui teatro e laboratori manuali si contamineranno, con la possibilità per i giovani spettatori di intervenire all’interno dei racconti più noti della letteratura per ragazzi (dal Piccolo principe, appunto, ai Ragazzi della via Paal, solo per citarne alcuni) e modificarne il finale drammatico, così da potersi immaginare anche parte fattiva e attiva nella vita reale.

Ne  Il piccolo Principe non deve morire, la storia del piccolo eroe di A. de Sainte-Exupery verrà raccontata e cantata con attori della Compagnia e i bambini presenti in sala, cercando di creare insieme un finale alternativo a quello dell’autore francese.

Infine visitando i vari pianeti il piccolo Principe inviterà i bambini a creare varie forme di pasta fresca o biscotti o altro, portandosi così un pezzettino di teatro anche a casa e continuando il gioco con i genitori.