L'artista in famiglia
Vedere un quadro dal vero è un'altra cosa...
Coordina e modera i dialoghi Darko Pandakovic

Una volta quasi ogni famiglia aveva in casa qualche quadro.
Guardare un quadro dal vero, nelle sue proporzioni, materiali, riflessi, è molto diverso che vederne la riproduzione o l’immagine virtuale.
Gli incontri promossi iniziando dalla passata primavera focalizzano “l’esperienza diretta” dell’opera d’arte, esperienza insostituibile e tanto più importante in un’epoca in cui la maggior parte delle comunicazioni è virtuale.

Ogni incontro prevede la presenza in sede di alcune opere dell’autore che esponiamo, con l’aiuto di critici, esperti o comunque conoscitori del protagonista della serata (come fosse in famiglia…!)
I soci collaborano attivamente rendendo disponibili eventuali opere, presenti nella loro casa, dell’autore presentato.
Negli incontri di primavera abbiamo parlato di Pierino Saibene, Vincenzo Schiavio, Paolo Discacciati.

Programma
lunedì 7 ottobre | ore 18.00 | Baldassarre Longoni
lunedì 4 novembre | ore 18.00 | Luigi Binaghi
lunedì 2 dicembre | ore 18.00 | Ugo Bernasconi

Baldassare Longoni, "chiuso per decenni in un quasi impermeabile isolamento”, non ha mai avuto il riconoscimento che la sua sincera visione poetica avrebbe meritato. Fu sempre un solitario, schivo di notorietà e affermazione.
Nato nel 1876 a Dizzasco in Val d’Intelvi ha vissuto nel territorio comasco (Buccinigo, Arosio, Camerlata) con una parentesi a Verona. Ottantenne, si è spento nel 1956.
Con l’ambiente milanese ha condiviso l’ispirazione di “caricare esteticamente gli oggetti d’uso... nutrito di una pittura di genere lombarda “vecchia”, di intonazione aneddotica"(Luciano Caramel). Ha aderito alla tecnica divisionista e alle possibilità di maggiore più fresca luminosità, rivedendo peraltro il Divisionismo in un’accezione personale. Avanzando negli anni, la sua poetica è sempre più personale, con un’espressa tematica di affetti familiari, di paesaggi quotidiani, con la fedeltà dell’accostamento alla realtà non ideologico, ma con un’inclinazione sempre naturalistica.
 
Avremo l'occasione di vedere in sede diversi dipinti cui ci avvicineranno, in modo informale secondo la nostra ormai collaudata esperienza, diversi interventi.
Maria Angela Previtera, se riuscirà a trovare uno spazio tra i molti impegni come direttore di Villa Carlotta, introdurrà l’autore.
Gerardo Monizza, che ha curato nel 1992, in occasione della mostra nel salone di San Francesco a Como, un eccezionale catalogo, sarà presente mettendo a disposizione del soci la pubblicazione.
Alcuni soci ci renderanno partecipi sul come e perché hanno incluso “un Longoni” nella loro casa, ovvero famiglia: “un artista in famiglia”!