“Shakespeare è il Teatro assoluto – dice Carlo Cecchi – Un’attualità che va al di là dell’attualità. E’ talmente universale Shakespeare…che quasi miracolosamente, diventa sempre, immediatamente, Teatro”.

Una commedia corale fondata sugli equivoci, sugli scambi di identità e di genere. Il testo shakespeariano, esaltato dalla traduzione di Patrizia Cavalli e dalle musiche di Nicola Piovani, permette ancora una volta al regista di orchestrare un gioco attoriale straordinario, lavorando sulla stilizzazione e sull’autentica essenza dei personaggi.

Regia Carlo Cecchi
Musiche di scena Nicola Piovani
Traduzione Patrizia Cavalli
Scena Sergio Tramonti
Costumi Nanà Cecchi
Luci Paolo Manti

Produzione Marche Teatro e Teatro Franco Parenti di Milano, in collaborazione con Estate Teatrale Veronese