La Pinacoteca civica - La sezione medievale
La Pinacoteca civica - La sezione medievale
Il video propone una serie di immagini relative alla sezione medievale della Pinacoteca civica di Como e alle sue sale, con una sequenza di alcune delle opere esposte tra sculture, affreschi, stucchi e rilievi che inizia dal portale romanico della chiesa di Santa Margherita, per snodarsi attraverso le diverse fasi cronologiche del periodo, dando particolare risalto ai dettagli di pregio.
Trascrizione completa del parlato
La Pinacoteca di Como con sede in palazzo Volpi rappresenta un viaggio nel tempo nell'arte dal Medioevo al Novecento.
La Sezione Medievale ospita sculture ed affreschi che coprono un arco cronologico che va dalla fine del VI al XIV secolo. I materiali provengono da vari edifici della città, alcuni anche scomparsi, e costituiscono preziose testimonianze di un periodo particolarmente vivace e fecondo per il territorio lariano. La vicenda della loro musealizzazione si protrasse per oltre un secolo a partire dalla costituzione del Museo a metà del XIX secolo.
L’incremento più consistente si ebbe nei primi decenni di vita del Museo presso la sede di Palazzo Giovio.
Si segnalano gli affreschi gotici provenienti dal convento benedettino femminile di Santa Margherita di Como, la collezione di scultura altomedievale e romanica, e importanti rilievi un tempo caoticamente murati alle pareti dello scalone di Palazzo Giovio, come gli stucchi romanici della chiesa di Sant'Abbondio.
La sezione, ordinata secondo un percorso prevalentemente cronologico e attenta alle aggregazioni connesse alla provenienza, ha inizio attraverso il portale romanico della chiesa di Santa Margherita ed è subito introdotta da una sala didattica che documenta le tecniche di lavorazione e il reimpiego dei manufatti in pietra, attività che segna in modo indelebile la cultura materiale delle terre dei laghi. Il resto del percorso è scandito in tre fasi cronologiche: l'Altomedioevo, i secoli XI e XII, ed infine i secoli XIII e XIV.