Museo Archeologico Paolo Giovio - Il sarcofago di Isiuret
Museo Archeologico Paolo Giovio - Il sarcofago di Isiuret
La collezione egizia raccontata da Isabella Nobile
Trascrizione completa del parlato
Il sarcofago di Isiuret, che era una sacerdotessa del dio Amon a Tebe, da più di un secolo affascina i visitatori del Museo di Como e questo sia per la ricchezza e la vivacità delle immagini dipinte che raffigurano le principali divinità dell'antico Egitto, sia per i geroglifici che sono stati gli elementi che ci hanno consentito di conoscere il nome e i titoli di questa sacerdotessa. Molto spesso mi son sentita chiedere come mai una mummia e un sarcofago egizio si trovano al Museo di Como: si è trattato di un dono, un dono che il governatore d'Egitto fece nel 1819 a Carlo Valeri, un milanese che li tenne nella propria casa finché il figlio li diede ad Alfonso Garovaglio, il famoso famoso collezionista comasco che poi nel 1905 al momento della sua morte li donò insieme a tutta la sua collezione al Museo di Como.
E fu proprio Garovaglio che provvide ad aprire il sarcofago, che fino ad allora era rimasto intatto, e lo tagliò lungo i bordi facendo molta attenzione a non rovinare i geroglifici e quindi tolse le bende che avvolgevano la mummia.