Lumina Limen
Collettivo Kun
Performance di danza contemporanea con musica originale ideata appositamente per gli spazi esterni del Conservatorio.
Una partitura di movimenti creata a partire dalle suggestioni del luogo, una ricerca sulla soglia nel tentativo di esplorare quello spazio dove il privato diventa pubblico e dove è possibile l'incontro con l'altro.

Tra una performance e l'altra, è previsto il concerto Duo per due.
“Duo per due” è musica da camera ridotta ai minimi termini, per un minimo spazio, ma alla massima potenza per impegno e creatività.
Il concerto sarà in due turni: uno che comprenderà l'esibizione del Collettivo seguita dal concerto del Conservatorio, l'altro che proporrà prima il concerto e di seguito la performance danzata.
I Concerti dell'Ensemble Laboratorio rappresentano l'approdo di un percorso che vede coinvolti gli studenti di composizione, di musica elettronica e di strumento, guidati dai Maestri Guido Boselli, Caterina Calderoni, Federico Gardella e Walter Prati.

Il progetto di quest’anno nasce in risposta alle necessità dettate dalle condizioni attuali, necessità che sono state trasformate in “virtù”. In tempi di pandemia il lavoro di gruppo si è spostato in parte anche sul piano digitale, elettronico, lasciando lo spazio esecutivo ridotto a due persone, ma coinvolgendone molte di più a livello creativo.

Il programma di “Duo per due” dunque esplora il significato del "doppio" attraverso gli strumenti acustici, flauto, voce, clarinetto e violoncello, e le nuove tecnologie. Protagoniste le pagine di Albert Roussel, Goffredo Petrassi, Jonathan Ghidotti, Bernard Magny, Nicholas Negrini, Dario Severi, Noemi Conti e Vittorio Zago, interpretate e rielaborate dai giovani musicisti del Conservatorio, Luca Fusina, Tobia Bianchini, Dario Ronchetti per la parte di elettronica, Federica Rossi, Andrea e Katia Comunetti, Carolina Facchi, Tania Pacilio e Martina Ovidi per la parte esecutiva.

Algæ Festival è una manifestazione di eventi diffusi per il centro della città di Como che coinvolge spazi, associazioni, istituzioni e realtà culturali locali per due settimane all’insegna di fotografia, illustrazione, musica, arte e performance.
La città trama è il titolo di questa prima edizione, che introduce all’immaginario del festival: un centro urbano che si prepara, dopo l’immobilità degli ultimi mesi, a lasciarsi attraversare da una nuova sensibilità artistica. Una rete di percorsi creativi che si intrecciano e attivano coralmente, per riportare la cultura al centro della socialità cittadina.
La città trama è una dichiarazione d’intenti, ma anche filo conduttore tra le mostre, le performance e i laboratori che si susseguiranno nella fitta programmazione del festival. Ognuno di questi rappresenta infatti un’occasione per affrontare, affidandosi unicamente al potere narrativo delle immagini, temi che toccano la vita delle nostre città contemporanee: la questione ambientale, accoglienza e integrazione, l’urbanità e il rapporto con la natura, il ruolo dell’arte nella costruzione della nostra identità collettiva.
Tutto questo a partire da un dialogo serrato con la città di Como, con le sue forme e la sua storia, nel quale si confronteranno artistə e professionistə della zona e non.

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