Percorrendo le vie cittadine incontreremo elementi appartenenti al periodo romanico (XI-XII sec.), sia in edifici civili sia religiosi, che testimoniano un glorioso passato di cui la nostra città può vantarsi: l’operato dei famosi e all’epoca richiestissimi Magistri comacini.
Osserveremo, per esempio, il portale posteriore della basilica di San Fedele, adorno di figure zoomorfe e fantastiche appartenenti all’immaginario medievale ma con un preciso significato didattico.
Ci sposteremo al Duomo dove rimangono vestigia dell’antica cattedrale di Santa Maria Maggiore, entreremo in San Giacomo che nel periodo della sua costruzione era la chiesa romanica più grande di Como.
Per finire saliremo sul balconcino del Broletto per ammirare le graziose figure dei peducci degli archetti difficilmente distinguibili dalla piazza.